L'intervista alla giornalista di sportmediaset Eva Gini intervenuta in esclusiva ai nostri microfoni. Ecco le sue parole:
"Come sto passando questo periodo? Cercando di renderlo il più possibile produttivo. Mi sto allenando tanto, ho sperimentato nuovi piatti in cucina, cercato di lavorare al massimo, ripassato l'inglese, ma soprattutto ogni mattina c'è l'appuntamento caffè in giardino con mio papà! Senza telefono, senza distrazioni: solo io e lui a chiacchierare tanto, di ogni cosa. Cerco sempre di guardare il lato positivo: questa pausa forzata mi ha fatto bene, ora mi sento pronta per ripartire! La mia squadra del cuore? ovviamente Sedriano! La passione per il calcio è nata da mio papà, che è sempre stato un grande sportivo. Al liceo eravamo tutte ragazze! Avevo qualche amica simpatizzante, ma nessuna super tifosa
Alla chiamata di sportmediaset ho pianto di gioia, è stata una emozione speciale!
Ricevuti messaggi da calciatori? Si, certo".
Poi parla sulla ripresa della serie A:"Il calcio è, per impatto economico, la terza azienda del Paese. Giusto che faccia di tutto per ripartire, esattamente come (e più) di ogni altra azienda. Se non ce la facesse, sarebbe un'altra attività italiana al collasso. Non ce lo possiamo permettere. Però dobbiamo distinguere tra Serie A e il resto del calcio, che con ogni probabilità non riuscirà, purtroppo, a concludere questa stagione.
Colleghi migliori? Con Claudio Raimondi, Gianni Balzarini e Andrea Berton ho sempre fatto delle grandi risate!".